International Lectures on Nature and Human Ecology
 
 

DAVID HOPTMAN


DAVID HOPTMAN

Nato e cresciuto a Detroit (Michigan), David Hoptman si è laureato alla Oakland University di Rochester (Michigan) e ha poi studiato fotografia e stampa artistica al College of Creative Studies di Detroit. Dopo aver lavorato come assistente fotografico a Los Angeles, nel 1982 si è trasferito a Santa Fe, iniziando la sua carriera di fotografo commerciale e fotografo d'arte, dedicandosi inoltre a creare opere in ceramica e mixed-media. Dal 2004 al 2010 Hoptman ha vissuto al confine fra Lazio e Toscana, impegnato nelle sue attività artistiche e tenendo workshop di fotografia nella sua casa-studio. All'inizio del 2011 si è ritrasferito a Los Angeles. Nel corso degli anni David Hoptman ha insegnato fotografia e stampa in vari istituti e università negli Stati Uniti e in Italia e ha esibito le sue opere in numerose mostre negli USA, in Australia e in Italia; le sue fotografie sono state pubblicate in dozzine di riviste, fra le altre Elle e Architectural Digest. Il suo ultimo progetto è lo start-up di Phonagraphy.com, un social network globale e innovativo dedicato a sostenere le arti.

Note dell'artista David Hoptman
Il museo di Aboca ha una vasta collezione di utensili, pese, erbe, cure e contenitori di tutti i tipi e di tutte le dimensioni. Recentemente, ho avuto l'opportunità di fotografare gli oggetti custoditi nel museo e gli interni del museo stesso. Questa selezione di fotografie per la mostra è stata ispirata dall'eccezionale raccolta di oggetti farmaceutici, unici nel loro genere, preservati nel museo di Aboca. Riflettere sulla vita di questi oggetti mi ha toccato profondamente e mi ha ispirato a creare questa serie di immagini di nature morte o still life. Fotografare delle cose inanimate richiede un lungo processo creativo, costellato in ogni sua fase di scelte e decisioni. Ciò che preferisco fare quando realizzo immagini di questo tipo è di costruire un dialogo visivo tra gli oggetti selezionati, prendendo in considerazione i loro rapporti di misura, colore, struttura, forma e funzione. Un'altra considerazione fondamentale nel produrre una fotografia still life è il modo in cui gli oggetti entrano in relazione con l'ambiente circostante. La qualità della luce che scelgo per creare un'atmosfera è cruciale e spesso decide se l'immagine funziona o no. Questi oggetti particolari, giunti a noi attraverso i secoli, spesso nascondono dei misteri; a volte, possono essere persuasi a rivelare i loro segreti, la loro essenza. L'associazione metaforica è una componente importante delle nature morte. Come fotografo still life uso una minstyrious che incorpora luce e forma, e che permette allo spettatore di intravedere la vita passata degli oggetti e il modo in cui la loro forma si rapporta alla loro funzione. Per me è importante guidare l'occhio dello spettatore nella composizione e attraverso di essa usando indizi visivi chiaroscuro, strumenti che stimolano lo spettatore ad avere una reazione molto personale all'immagine.
minstyrious (min-styr ́-e ̆ -ous) sost. Sottile tecnica di alterazione della mente usata dall'artista per sollecitare un cambiamento nella normale percezione, in modo da invitare il sincronismo trascendentale ad emergere oltre la soglia della coscienza.


NO LIMITS NO BOUNDARIES



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